Lecca lecca di torta

Da qualche tempo non pubblico ...

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Da qualche tempo non pubblico ricette di cucina, per quanto in effetti uno spazietto che mi rappresenti degnamente nel mare globale di diari da blogger, non dovrebbe lesinare su argomenti e links gastronomici vari ... q.b.

A volte penso potrei investire in qualche corsetto intensivo: leggevo che la professione del pasticcere sarebbe tra le più richieste e con minore affanno da crisi, al pari di quella del panettiere e dei vari profili tecnico-ingegneristici (se sia più vera l'una o l'altra, di questi tempi, non saprei!!).

Certamente da palliativo potrebbe anche fungere: se condotta con certi criteri, la cucina presenta notevoli ed interessanti risvolti umani, assolutamente essenziali per la mia gratificazione al lavoro.

E pare si stia affermando un piacevole trend nel mondo dell'editoria bestseller (anche se presumo per un pubblico, sigh, per lo più femminile ...): avventure ed episodi alternati a deliziose ricettine.

Consiglio un romanzo che mi è stato regalato, una trama condita ad arte di ricettine facili da provare, fantasmi e svantaggio sociale (Oddio: e che l'è? E' bellino, fidatevi!!): Jael McHenry "La cucina degli ingredienti magici". Autrice, una notissima foodblogger americana. Scrive divinamente.

Vorrei averla avuta io, un'idea così ; )

Beh che dire: non si sa mai ...

Del suddetto libro sperimenteremo a breve la ricettina di un brownie(s) goduriosissimo, con punta di polvere di caffè (così goduriosamente lussurioso da richiedere affermazione in plurale maiestatis).

Nella mia wish list a brevissimo termine, seguiranno su questa rete: gnocchi di zucca e pappa al pomodoro.

Palline di torta o Cake Pops

Facevano bella mostra di sè da varie pagine e forum tematici. Carini da matti, spesso proposti come bomboniera o wedding cookie. Il momento topico di un buffet. 

Nulla di che: ma se avete bambini (se siete bambini), il risultato finale darà qualche bella emozione.

Non esistono dosi fisse e chiare. In fondo, sono un simpatico metodo (Americani docent) per confezionare alla bell'e meglio un mix di ingredienti ipercalorici ; ) : su youtube troverete molti video illustrativi.

Prima di entrare nel merito, una domanda.
Come muoiono le torte proibitive che ammiriamo  facendo aloni con l'alito, sui vetri delle pasticcerie?
Elementare! Muoiono da cake pops ... ooops: muoiono da ... "tartufini" !!!

Vado con la mia interpretazione di cake pops, allora. Io, li ho fatti così:

- Pandoro (si può usare una comunissima ciambella casalinga, un pandispagna ecc.. L'impasto dovrebbe avere una consistenza più o meno morbida e spugnosa).
- "Colla" : )  : ovvero nutella, marmellata, Philadelphia & Co, crema pasticcera, ricotta ...
- Cioccolato fondente.
- Stecchini o stuzzicadenti lunghi (son più belli da vedere) per spiedini.
- Decorini vari: frutta secca tritatata grossolanamente, ciocco bianco idem tritato, confettini colorati, farina di cocco ...

Sbriciolare in una terrina capiente il pandoro/torta con le mani. Unire ... mmmm ... tipo 4 cucchiaiate generose di colla (io straconsiglio: nutella+marmellata d'arancia+ricotta amalgamate insieme) ed incorpare alle briciole. Regolarsi con le dosi: alla fine dovremmo ottenere un impasto morbido che ci permetta di fare delle palline, proprio come fossero polpette.

Fare le palline, metterle su un vassoio e poi in frigo per almeno 1 ora (anche tutta la notte). E' un passaggio importante per evitare che nelle successive fasi di lavorazione si rompano (può anche bastare - se libero da scorte che come me non userete mai - una sola oretta di freezer).

Fondere un circa ...  150 - 200 gr di cioccolato fondente (io ho riscoperto il metodo bagnomaria: il ciocco fondente non lo so proprio gestire, al microonde !!! ;) ) e versarlo in un contenitore alto e stretto (una caraffa o un bicchiere). Bagnare la punta di uno stecchino nel ciocco fuso, poi inserirla in una pallina di torta. Continuare con il resto delle "polpettine" e rimettere in frigo per una mezz'ora.

Riprendere ed immergere una pallina alla volta nel ciocco fuso, tenendola dalla parte dello stecchino. Sollevare e far scolare per bene il cioccolato in eccesso. Decorare, facendo cadere a pioggia su un piattino della polvere di nocciole o cioccolato bianco tritato o altro ... ed infilzare lo stecchino su una base di polistirolo, od una spugna da giardindaggio, fino a completa asciugatura.

Presentazione: mettere più leccalecca in una o più caraffe colorate, o bicchieri alti. Potendo, abbondare di fiorellini veri o finti, fiocchettini a go go ...

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Bye
M